E i pezzi, alla fine, sono caduti davvero; come ha riportato oggi anche la cronaca locale un pezzo di soffitto ha ceduto al Liceo Classico “Forteguerri”. Accogliamo positivamente il tempestivo intervento della provincia, che ha assicurato l’avvio immediato dei lavori di messa in sicurezza del soffitto.
Ma una domanda sorge spontanea. Cosa sarebbe successo se il soffitto avesse ceduto con dei nostri compagni in aula a fare lezione? Il nostro pensiero torna indietro di due anni, al 22 novembre 2008, quando Vito Scafidi, studente di 17 anni, perse la vita nel crollo del controsoffitto della propria aula.
Non basta intervenire dopo i crolli. E’ indispensabile la prevenzione, e un investimento rilevante per garantire la sicurezza.
Noi, studenti e docenti, personale ATA e genitori, mondo della scuola pubblica, stiamo cadendo a pezzi perché mese dopo mese sono tagliati i fondi che dovrebbero garantire la sicurezza e la qualità delle nostre scuole, che dovrebbero garantire il diritto allo studio sancito dalla nostra Costituzione. Tutto questo mentre, è notizia di pochi giorni fa, si trovano centinaia di milioni di euro per finanziare con i soldi dei cittadini le scuole private riservate a pochi.
Per queste ragioni, come Giovani Comunisti di Pistoia, domani (17 novembre) saremo in piazza a Firenze in occasione della manifestazione regionale per il diritto allo studio e ci impegniamo a promuovere, già nel corso della prossima settimana, un’assemblea pubblica, per la cui organizzazione cercheremo di coinvolgere tutto il mondo studentesco e sindacale, al fine di presentare i dati sulla sicurezza nelle scuole pistoiesi raccolti dalla nostra organizzazione e mettere in luce come il Governo Berlusconi, con l’operato dei ministri Gelmini e Tremonti, stia smantellando il diritto allo studio, con l’attacco alla qualità dell’offerta formativa (che da tempo chiediamo sia rinnovata e migliorata), ai diritti degli studenti e dei docenti, alla sicurezza degli edifici dove milioni di persone trascorrono ogni giorno la maggior parte della loro giornata.
Giovani Comunisti Pistoia